Wyoming è uno dei 50 stati degli Stati Uniti. Possiede 23 contee e 98 comuni. Solitamente chi sceglie di organizzare un viaggio in queste terre è perché ama i paesaggi naturali e le cittadine in perfetto stile Far West. E’ qui che troviamo la maggior parte del bellissimo Yellowstone National Park, piccoli centri urbani, paesaggi naturali che tolgono il fiato e nessuna grande metropoli. Insomma, si differenzia da altri stati molto più metropolitani, dove si ricerca il lusso. Un viaggio nel Wyoming al contrario aiuta a riscoprire un lato molto naturale e semplice della vita negli Stati Uniti. Il nome infatti significa presso il grande fiume calmo.
Geografia del Wyoming
- Dimensioni: Si posiziona come decimo stato americano a livello di dimensioni. Ha una superficie di 253 348 km².
- Confina con: A nord confina con il Montana, a ovest con l’Idaho e lo Utah, a est con il Dakota del Sud e il Nebraska e a sud con il Colorado.
- Capitale: Cheyenne
Il paesaggio del Wyoming è composto prevalentemente da montagne rocciose e grandi pianure. Le maggiori catene montuose dello stato sono le Montagne Nevose, nella parte centrale del Sud. La catena del Wind River nella parte centro-occidentale e la Big Horn Mountains, situata nel centro-nord. I fiumi più importanti sono invece lo Snake River, lo Yellowstone e il Powder River.
Quando viaggiare nel Wyoming
La prima cosa che influenza la scelta del periodo migliore per visitare un qualsiasi posto del mondo è il clima. C’è chi è amante del freddo e chi del caldo e in base a questo occorre valutare quando prenotare il biglietto e iniziare a organizzare tutto nel dettaglio.
Per chi ama il caldo il periodo migliore è sicuramente l’estate, quando le temperature durante il giorno oscillano in media tra il 29 e il 32 gradi. La sera però scendono notevolmente e arrivano a 10 o 15 gradi. Le piogge non sono troppo frequenti e di norma durano poco.
L’autunno inizia a essere un po’ più freddo e già in novembre non è difficile incontrare grandi zone innevate e ghiacciate. Questa stagione però offre ugualmente uno spettacolo unico perché il colore delle foglie inizia a cambiare e il paesaggio vale davvero la pena sopportare qualche grado in meno.
In inverno le temperature sono decisamente rigide ed è il momento ideale per viaggiare se si desidera praticare gli sport tipici della stagione. Le montagne innevate infatti non mancano nel Wyoming!
Con la primavera iniziano a passare un po’ i rigidi freddi invernali e le temperature poco a poco aumentano, fino ad arrivare di nuovo all’estate.
In linea generale il periodo migliore per visitare il Wyoming è l’estate o la fine della primavera. Sono però anche i periodi più cari.
Cosa vedere nel Wyoming
- Cheyenne: è la capitale del Wyoming e si trova al confine con Nebraska e Colorado. Nonostante è la capitale non è molto popolata, all’incirca infatti vi abitano 64.000 persone e il centro della città ha sette isolati, con vari edifici storici di grande interesse. Potrebbe essere interessante per gli appassionati di Far West visitarla nei dieci giorni di luglio quando si svolge il Cheyenne Frontier Days. E’ il più grande rodeo di tutta America legata al tema. Se siete amanti dei giardini botanici invece, fate un salto nel Cheyenne Botanic Gardens, vicino a Lions Park. E’ totalmente gratuito entrare e vi sono piante e fiori che provengono da tutto il mondo. Particolarmente bello il Grand Conservatory, dove si trovano bonsai e piante tropicali.
- Cody:è una piccola cittadina di circa 10 mila abitanti che deve il suo nome al fondatore, William Cody, il cui soprannome era Buffalo Bill. Si trova al margine del canyon formato dal fiume Shoshone. Tutte le sere d’estate viene svolto un Rodeo. Vi sono vari musei dedicati. Il Buffalo Bill Center of the West che ne ospita cinque e uno più piccolo, l’Old Trail Town.
- Yellowstone National Park: è sicuramente una delle prime cose da vedere quando si organizza una vacanza in Wyoming. Al suo interno vi sono sorgenti termali, geyser, canyon, cascate e praterie di bisonti. Inutile dire che si tratta di uno spettacolo unico e da non perdersi. Si può arrivare da Cody.
- Devil’s Tower National Monument: tradotto letteralmente è Torre del Diavolo. Si tratta di un monolite che sembra essere sorto dal niente nella vallata Belle Fourche River. E’ alto circa 386 metri. E’ un vulcano assopito, con la cima totalmente piatta. Era un luogo sacro per i nativi del posto. Il nome vero era Mateo Tipi e la giusta traduzione in realtà è rifugio dell’orso. E’ stato il primo National Monument istituito, in data 24 settembre 1906.
- Hot Springs State Park: sono delle sorgenti calde situate nelle terrazze calcaree di Thermopolis. L’acqua qui ha una temperatura costante di 57 gradi. E’ possibile fare bagni terapeutici gratuitamente e godere di tutto il paesaggio circostante, ricco di giardini e viali per camminare.
- Flaming Gorge National Recreation Area: il luogo perfetto per esempio per chi ama pescare. Qui si trovano infatti trote, spigole e salmoni. Non solo, è possibile praticare numerosi sport come la bicicletta e il nuoto. In questo bellissimo ambiente naturale non mancano i canyon, le foreste e una grande riserva d’acqua che viene condivisa con lo stato dello Utah.
- Grand Teton National Park: come ultima meta vi consiglio di vedere nel Wyoming il Grand Teton National Park. Si tratta della seconda cima più alta dello stato con i suoi 4.199 metri. Qui ci sono vari laghi con ghiacciai. E’ un posto ideale per esempio per fare escursionismo e scoprire fiori selvatici bellissimi. Non solo, è possibile avvistare alcuni animali durante l’estate come i bisonti, i puma, i coyote, gli orsi neri, i castori etc. L’inverno è perfetto invece per praticare gli sport su neve.
Lo stato del Wyoming perciò è perfetto per una vacanza all’insegna della ricerca di elementi naturali unici nel loro genere, per immergersi in sorgenti d’acqua terapeutiche e nel magnifico mando del Far West.