Ogni anno, il 4 luglio, milioni di americani in tutto il mondo celebrano il Giorno dell’Indipendenza.
In tutti gli Stati Uniti vengono organizzate manifestazioni patriottiche ed eventi familiari. L’occasione è normalmente caratterizzata da sfilate, concerti e feste piene di cibo con amici e familiari. Gli uffici e le scuole sono chiusi per la giornata in modo che le persone possano partecipare ai festeggiamenti.
I monumenti più famosi vengono illuminati con i colori americani e in alcune delle più grandi città d’America si possono ammirare spettacolari fuochi d’artificio.
Questa ricorrenza ha origini molto antiche, che si fanno risalire al dominio inglese nel Nuovo Continente.
Qual è la storia dell’America’s Independence Day?
Il Giorno dell’Indipendenza in America segna la data del 4 luglio 1776, quando gli americani si liberarono del dominio degli inglesi, che erano stati nel continente dal XVI secolo, conquistando così l’autonomia.
Prima della dichiarazione, l’America faceva parte del Regno di Gran Bretagna. I coloni inglesi vennero dunque a stabilirsi nel nord America e, tra il 1607 e il 1732, fondarono 13 colonie: Virginia, New York, Massachusetts, Maryland, Rhode Island, Connecticut, New Hampshire, Delaware, North Carolina, South Carolina, New Jersey, Pennsylvania e Georgia.
Ciascuna colonia doveva pagare le tasse alla Gran Bretagna, pur senza avere nessuno che le rappresentasse in Parlamento. Il malcontento iniziò a serpeggiare tra la popolazione che si ribellò scatenando una guerra contro la Gran Bretagna nel 1775.
Ma combattere non era abbastanza. I coloni decisero di dover dichiarare la loro indipendenza per iscritto per spiegare le loro ragioni e ottenere il sostegno di altri paesi come la Francia. Il 4 luglio 1776, un piccolo gruppo di rappresentanti delle colonie, chiamato Congresso continentale, adottò la Dichiarazione di indipendenza,
Scritto da un comitato guidato da Thomas Jefferson, il documento è fu firmato da rappresentanti provenienti da tutte le 13 colonie. Ma il governo britannico non lo accettò. Così i coloni continuarono a combattere per l’indipendenza fino a quando finalmente sconfissero la Gran Bretagna nel 1783.
La Dichiarazione di Indipendenza, ora conservata presso gli Archivi Nazionali di Washington, DC, è riconosciuta in tutto il mondo come un importante messaggio di autogoverno e diritti umani. La seconda frase è rappresentativa: tutte le persone sono create allo stesso modo e hanno diritti che includono la vita, la libertà e la ricerca della felicità.
Come viene festeggiato il 4 luglio?
Il Giorno dell’Indipendenza è un giorno di celebrazioni familiari con picnic e barbecue, che mostra una grande enfasi sulla tradizione americana di libertà politica. I cibi, gli hamburger e gli hot dog più iconici d’America sono molto comuni nei pasti del Giorno dell’Indipendenza. C’è anche una gara di hot dog in questo giorno: il Nathan’s Hot Dog Eating Contes. I deliziosi colori rosso, bianco e blu della bandiera americana possono essere visti anche sui dessert. Di solito le decorazioni vengono realizzate con granelli di zucchero, una bandiera di stuzzicadenti o frutta candita.
Le attività associate alla giornata includono anche eventi sportivi, come partite di baseball, gare a tre gambe, attività di nuoto e giochi di tiro alla fune. Il Giorno dell’Indipendenza è in estate, quindi molti americani preferiscono stare all’aria aperta e spesso vanno in spiaggia o in un lago per rinfrescarsi.
Molte persone espongono la bandiera americana fuori dalle loro case o edifici e tante comunità organizzano fuochi d’artificio che sono spesso accompagnati da musica patriottica. I fuochi d’artificio del Giorno dell’Indipendenza rappresentano i tre colori principali della bandiera americana: rosso, bianco e blu.
Il Giorno dell’Indipendenza è una festa patriottica per celebrare gli aspetti positivi degli Stati Uniti. Molte città ospitano sontuose parate il 4 luglio, con grande sfoggio di camion dei pompieri, bande musicali e organizzazioni comunitarie.